Missione

La Società Italiana di Intervento sulle Patologie Compulsive (S.I.I.Pa.C.), nata ufficialmente nel 1999, è stata la prima struttura in Italia a porsi l’obiettivo di studiare ed approfondire il fenomeno del Gioco d’Azzardo Patologico, al fine di offrire un efficace programma d’intervento non solo a chi ne era colpito ma anche ai familiari. Al nostro sforzo divulgativo volto ad informare, spiegare cosa fosse il Gioco d’Azzardo Patologico e quali ne fossero le gravi conseguenze sia sul piano sociale che sanitario, si è unita la realizzazione di un Centro Riabilitativo per Giocatori d’Azzardo Patologici unico nel suo genere, innovativo sia per le terapie proposte che per la varietà dei professionisti coinvolti; Psicologi, Psicoterapeuti, Psichiatri, Commercialisti, Avvocati, Tutor per la prima volta riuniti in un’Equipe Multimodale.
Tutti uniti nell’aiutare coloro che, a causa del gioco, hanno vissuto situazioni di una tale drammaticità  da essere foriere di sofferenze quasi inenarrabili, al limite della sopportabilità umana. Un lavoro gravoso, certo, iniziato sulla falsariga dei migliori programmi di intervento statunitensi, che ha visto dirigenti ed operatori impegnati su più fronti, in un campo – allora – quasi del tutto sconosciuto nel nostro Paese e che si è esteso, poi, allo studio ed alla cura di tutte le altre forme di “Nuove Dipendenze”. Ad oggi, possiamo dire di essere riusciti nel nostro intento.

In questo sito intendiamo fornire ogni informazione sulla nostra Associazione (quando è nata, chi l’ha fondata) ma anche spiegare che cosa siano le cosiddette New Addictions, e quali siano i nostri programmi terapeutici e i servizi offerti dai nostri Sportelli Infoazzardo.

Cesare Guerreschi
Ideatore, Fondatore e Presidente
S.I.I.Pa.C.

Storia

La Società Italiana di Intervento sulle Patologie Compulsive (S.I.I.Pa.C.) nasce ufficialmente nel gennaio del 1999, rilevando nel campo del Gioco d’Azzardo Patologico quanto, già da alcuni anni, stava svolgendo la sezione bolzanina della Società Italiana di Alcologia (S.I.A.).
Il fenomeno del Gioco d’Azzardo Patologico si era infatti già presentato in pazienti alcolisti rivoltisi alla S.I.A., tanto che si era definita la necessità di approfondimento delle conoscenze relative a questa patologia e dello sviluppo di un programma di intervento che tenesse conto delle peculiarità di pazienti e familiari. L’assenza di bibliografia italiana e, più in generale, lo stato di completa ignoranza nel quale versava il nostro Paese relativamente al GAP, ci indusse a pensare che fosse nostro dovere dare alle persone che soffrivano di questa patologia un punto di riferimento, un luogo, un’istituzione che potesse rispondere specificamente alle loro esigenze: così nacque la S.I.I.Pa.C.
Il GAP non è presente nella denominazione ufficiale dell’Associazione. E’ il modo che abbiamo scelto per inviare un messaggio chiaro: non esiste solo il rischio di sviluppare una patologia originata dalla pratica del gioco ma sono davvero i nostri nuovi stili di vita così come i nuovi modelli sociali che si stanno rivelando terreno fertile per lo sviluppo di dipendenze. Dipendenze anche da sostanze, certo, ma soprattutto da “nuovi comportamenti”; pensiamo allo shopping compulsivo, alla dipendenza da internet (internet addiction disorder), da lavoro (workaholism), da sesso (sexual addiction).
In attesa che i tempi fossero maturi, nei primi anni di attività la S.I.I.Pa.C. ha investito la quasi totalità delle sue energie e del suo entusiasmo nell’intervento sul GAP. Sin dal 1998, il futuro gruppo fondatore della S.I.I.Pa.C. aveva preso contatti con i Gamblers Anonymous (GA), l’associazione di auto mutuo aiuto di Giocatori d’Azzardo Patologici nata nel 1957 a Los Angeles e strutturata su modello degli Alcolisti Anonimi (AA). La collaborazione con l’International Service Office dei G.A. aveva dato vita, alla fine dello stesso anno, al primo gruppo in Italia di G.A. : il “Parsifal” di Bolzano.
Nel contempo, si attivavano corsi rivolti ad operatori, professionisti e volontari, continuando e rafforzando la collaborazione con il Comune di Bolzano. Ed è proprio in questi anni che si sviluppava il programma terapeutico rivolto ai giocatori patologici; un programma a tinte forti e decisamente innovative che è stato modificato ed aggiornato in base ai dati di esperienza diretta oltre alle novità della ricerca scientifica. Oggi, sempre in collaborazione con Enti Pubblici, la S.I.I.Pa.C. continua a mantenere il suo impegno nella ricerca scientifica, nella sperimentazione di nuovi farmaci anticompulsivi da associarsi alla psicoterapia, nel monitoraggio dei comportamenti a rischio e potenzialmente patologici nella popolazione ad opera dell’osservatorio permanente sul Gioco e sul Gioco d’Azzardo Patologico e negli interventi di sensibilizzazione e prevenzione.

Cesare Guerreschi, nato a Bolzano dove tuttora risiede, si è laureato in Psicologia all’Università La Sapienza di Roma e si è specializzato in psicoterapia della famiglia e della coppia. Ha vissuto diverse esperienze di specializzazione all’estero e da sempre si è interessato ai problemi legati all’alcolismo. Direttore del Servizio di Alcologia dell’ASL di Bolzano e fondatore di Hands (già Criaf) nel 1982 chiede ed ottiene di lavorare sul territorio a favore degli alcolisti per i quali nel 1984 apre la prima comunità terapeutica, sviluppando un nuovo programma di cura. Attorno al 1990, in virtù dell’evidente comorbilità tra alcolismo e gioco d’azzardo patologico, inizia ad interessarsi alle nuove dipendenze. Nel 1994 fonda la S.I.A. e, finalmente, nel marzo del 1999 fonda la S.I.I.Pa.C., al tempo primo ed unico centro di recupero per Giocatori d’Azzardo Patologici sostenuto anche dal Comune di Bolzano, di cui è tuttora il Presidente. In virtù di salde collaborazioni con il Comune di Roma il dottor Cesare Guerreschi da origine allo Sportello Infoazzardo di Roma, primo di una lunga serie di Sportelli tuttora in espansione. Oggi la S.I.I.Pa.C. si occupa di informare, prevenire e curare le patologie compulsive ovvero le New Addictions (Gioco d’Azzardo Patologico, Shopping Compulsivo, Internet Addiction Disorder, Sex Addiction e Workaholism) ed il suo Presidente, oltre che continuare a svolgere la sua attività clinica, si impegna in corsi di formazione, in collaborazioni con le Università italiane ed estere, conferenze, attività di prevenzione e divulgazione. In quest’ottica, partecipa in qualità di esperto a trasmissioni televisive e radiofoniche ed è autore di numerosi articoli per riviste, siti internet. Numerose sono, infine le sue pubblicazioni tra le quali ricordiamo le ultime; “Giocati dal Gioco” (Ed. San Paolo, 2000), “Il Gioco d’Azzardo Patologico (Ed. Kappa, 2003), “Dizionario Alcologico” (Comune di Bolzano, 2004), “Le New Addictions” (Ed. San Paolo, 2005), “Adolescenti e gioco d’azzardo” (Campomarzo Editrice, 2006), “Shopping Compulsivo” (Campomarzo Editrice, 2006), “Il gioco d’azzardo si veste di rosa” (FrancoAngeli, 2008) , “Workaholic –dipendenza da lavoro, come curarla” (Guerini e associati, 2009), “La dipendenza sessuale” (Ed. San Paolo, 2011), “La dipendenza affettiva” (FrancoAngeli, 2011)

IL TEAM SIIPAC


Dott. Cesare Guerreschi

Presidente, fondatore e ideatore della S.I.I.Pa.C. Psicologo e psicoterapeuta, supervisore clinico, formatore, scrittore, esperto in problemi di alcol e dipendenze comportamentali. Fondatore dei GA e dei GamAnon in Italia e di diverse comunità terapeutiche.

Dal 2020 Cavaliere della Repubblica.

Curriculum Vitae


Dott.ssa Laura Verbena

Psicologa laureata in Psicologia all’Università di Pavia, è la responsabile della S.I.I.Pa.C. e attualmente si sta formando per diventare Psicoterapeuta presso la Scuola Psicoterapia Integrata di Milano. Possiede il titolo di Esperta in Psicologia delle Nuove Dipendenze.


Dott.ssa Damiana Cattarini

Responsabile di ricerca, laureata in Psicologia all’Università di Bologna, attualmente frequenta il Master sulle New Addictions della S.I.I.Pa.C. e il Master per il Trattamento dei sex-offender, maltrattanti e vittime di abusi dell’Unicusano.

Ins. Michele Valletta

Vice Presidente e socio fondatore della S.I.I.Pa.C. Si occupa dei laboratori di arte e riciclaggio artistico per stimolare la creatività e la capacità di pensiero divergente dei pazienti. Inoltre, realizza personalmente opere d’arte con materiali di riciclo per sensibilizzare circa le tematiche ambientali e sostenere le attività della S.I.I.Pa.C.

Dott.ssa Albana Loka

Psicologa e psicoterapeuta sistemico-relazionale, specializzata nella terapia di coppia e della famiglia. Ex-responsabile Siipac, collabora tutt’oggi con la struttura.

Collaboriamo inoltre con professionisti esterni: psicoterapeuti, psichiatri, avvocati, medici di diverse specializzazioni, criminologi e commercialisti per l’accompagnamento del paziente nella lotta contro la dipendenza, aiutandolo sotto molteplici punti di vista.

LE TIROCINANTI

Vedere da vicino come funziona il rapporto con il paziente è fondamentale per la formazione di un/una buon/a Psicologo/a o Psicoterapeuta, e S.I.I.Pa.C. offre opportunità per tirocinanti da corsi di laurea in Psicologia e scuole di specializzazione in Psicoterapia di vario genere.

Vivian Eheim

Sta finendo la triennale in psicologia presso l’Università telematica Mercatorum e svolge il suo tirocinio intra-curriculare in S.I.I.Pa.C.

Emma Abbiati

Laureata in Psicologia clinica e Neuropsicologia all’Università Bicocca di Milano, sta svolgendo il tirocinio post-lauream in S.I.I.Pa.C.

Frequenta contemporaneamente un Master in Psicosessuologia Clinica.

Katya Cervio

Katya Cervio è psicologa clinica e svolge il tirocinio della scuola di specializzazione Bernheim psicoanalitica junghiana in S.I.I.Pa.C.

Possiede inoltre un Master in Psicosessuologia Clinica e in Ipnosi.